giovedì 27 febbraio 2020

VERONA DUOMO N. 45-46-47 STEMMI NAVAGERIO, PISANI (si veda anche post del 10/01/2018), NORIS  -FINE SEZIONE DUOMO DI VERONA foto 2011. Segue integrazione S. ANASTASIA  con foto del 2014- 



45 BERNARDO NAVAGERIO (foto 1-2)

Il Crollalanza (C.) ci dice che gli smalti sono diversi da quanto si vede nel pavimento del Duomo: l’arma secondo lui era un “di verde a due bande d’oro” mentre qui possiamo ammirare un “d’argento, alla gemella in banda accompagnata nel cantone sinistro del capo da una crocetta latina e patente, il tutto d’oro”. Sempre il C. afferma che la crocetta fu aggiunta da un ramo della famiglia. Il De Betta riporta che altro araldista (Freschot) voleva le bande (gemella in banda?) d’argento e solo la crocetta d’oro (il campo verde anche secondo lui).  Il C. ricorda come Bernardo fosse ammesso dapprima al Consiglio dei Dieci e poi in quello dei Savi e come nel 1516 fosse creato Cardinale da Pio IV che poi lo volle amministratore perpetuo del vescovado di Verona;

46 PISANI  (foto 3-4)

Si veda anche post del 10 Gennaio 2018 https://bianchetti-araldica.blogspot.com/search?q=pisani. Qui aggiungo soltanto che delle innumerevoli versioni dell’arma (e relativa differenziazione familiare dei Pisani di Venezia) riportate dal C., l’unica che potrebbe ricordare quella che propongo è quella dei Pisani , “conti dell’impero Austriaco col predicato di Bagnolo”, che ripropone un troncato d’argento e d’azzurro, al leone dall’uno all’altro e dell’uno nell’altro (mi sfugge come la concatenazione “dall’uno all’altro e dell’uno nell’altro” possa riguardare una sola figura…). Catholic-hierarchy.org ci informa che i Sebastiano Pisani vescovi di Verona, furono due. Il primo esercitò tale carica dal 6 Ottobre 1653 al 9 Dicembre 1668, prima di diventare Arcivescovo di Tessalonica. Quando morì gli fu assegnato il titolo di Vescovo Emerito di Verona (+ 1670). Quello che ci riguarda da vicino (titolare dell’arma fotografata) è il secondo Sebastiano, vescovo di Verona dal 10 Dicembre 1668 (il giorno dopo delle dimissioni del primo Sebastiano) al 5 Agosto 1690, data della morte confermata dall’iscrizione.

49 Card. ENRICO NORIS (foto 5-6)

A parte le varie versioni del blasone fornite dal De Betta (che cita Gianfilippi, Freschot e Verza) e del C. in questa sede osservo solo che in altri testimoni è presente, secondo alcuni tra questi autori, una rosa anziché una stella. La fotografia scattata da posizione non certo ottimale, riesce comunque a dare conto di questa seconda versione, nell’arma del prelato veronese. Sempre il C. nel suo datato blasone non indica stella o rosa di sorta e definisce il Cardinal Enrico come “celebre”.

FINE SEZIONE DUOMO DI VERONA foto 2011. PROSSIMA: INTEGRAZIONE DUOMO con foto del 2014.