domenica 20 maggio 2018


VERONA  CIMITERO MONUMENTALE LATO BENEFICIS IN PATRIAM (FOTO DEL 20 FEBBRAIO 2018. FOTO 11*-12*: 22/7/2011, SAN FERMO).

31) GIUSTI/SCHIOPPO           
32) SEREGO/ALIGHIERI         
33) MALASPINA*         
34) ZAMBONI-MONTANARI



31) GIUSTI/SCHIOPPI (FOTO 1-2-3-4-5)


PER QUANTO RIGUARDA LO STEMMA GIUSTI IN SANT’ANASTASIA

E https://www.facebook.com/groups/211814768987383/search/?query=SCHIOPPI
PER QUANTO RIGUARDA LO STEMMA IN SAN ZENO ABBINATO A QUELLO NALDA. PER QUESTO RIMANDO ANCHE AL LAVORO DI SILVIA MUSETTI NEL 25°’ANNUARIO ZENONIANO “Iscrizioni e graffiti di San Zeno Maggiore, pagg. 147 e segg.)

Due famiglie di cui abbiamo già parlato nei link sopraccitati. Va solo notato in aggiunta che nel monumento funebre l’arma viene erroneamente rappresentata come uno scaglione a mò di fascia, accostato da sei palle (di schioppo). Mentre (come si vede nel link sopraindicato) lo stemma riprodotto in san Zeno riporta un troncato in scaglione a sei palle, poste 1, 2, 1, 2. Il Codice Fugger evidenzia gli smalti, restituendo un troncato in scaglione di nero e d’argento, a sei palle poste 3, 3 e male ordinate dell’uno nell’altro. Va detto che il tombino n. 28 riporta “FAMIGLIA B. ZANUSO EX SCHIOPPO”.  Il De Betta non cita questa tomba, ma tra le numerose testimonianze veronesi dell’arma Giusti, ricorda quella di casa Scansi in Via Amanti, dove su una vera di pozzo lo stemma Giusti è di nuovo accoppiato a quello Schioppo (l’autore non precisa il periodo di realizzazione del manufatto).

32) SEREGO/ALIGHIERI (FOTO 6-7-8)

Si noti subito che nel moderno tombino il cognome Alighieri preveda una sola “L”, al contrario di ciò che accade nell’epigrafe del monumento (risalente al 1896) nella quale si parla sempre di ALLIGHIERI. La lapide parla del nob. Filippo, mentre quella citata dal De Betta riguarda Sergio e risale esattamente  a cinquant’anni prima. In quest’ultima, stando all’autore, lo scudetto sul tutto riporta una crocetta e non l’ala parlante. Nel “nostro” invece, nonostante io abbia provato a scattare foto da varie angolazioni, non si riesce (o almeno IO non ci riesco) a capire cosa riporti tale scudetto. L’arma Alighieri la rincontreremo a Dio piacendo quando parleremo di San Bernardino (foto di recente “acquisizione”, scattate il 17 maggio scorso sotto il diluvio) mentre dell’arma Serego abbiamo accennato qui  https://www.facebook.com/groups/211814768987383/search/?query=serego tramite due bruttissimi scatti risalenti al 2011 in quel di Sant’Anastasia.

33) MALASPINA (FOTO 9-10-11*-12*)

Nel 1886  i marchesi Malaspina posero questa lapide. Dalla mia foto l’arma consunta si nota poco. Anticipo allora due foto del 2011, che ritroveremo quando si parlerà di San Fermo, relative a Lusimia Valmarana moglie di Malaspina. Il De Betta cita entrambe le testimonianze. Riguardo a quella del Cimitero, chiarisce trattarsi di un troncato: nel 1° un’aquila; nel 2° troncato (non vedo la linea relativa): in a) ?, in b) ? alla pianta di spino attraversante.   

34) ZAMBONI-MONTANARI (FOTO 13-14-15-16)

Alcune cose da chiarire in merito a questo stemma ci sono: Il De Betta cita un’arma Zamboni del tutto diversa (con tre “zite” cioè “zeta”, tra le altre cose: ne parla a proposito di San Bernardino. Come detto tale sito è stato da me setacciato appena tre giorni fa quindi devo ancora vagliare il materiale fotografico. Speriamo di trovare conferme) e mai questa con l’ancora, cosa che mi fa pensare a stemma “nuovo”. Lo stemma Montanari originario invece compare nel monumento in altro a sinistra di chi guarda (FOTO 15-16). Si noti che in quello “moderno” partito con Zamboni, il partito Montanari diventa un troncato con aquila e onde assai malfatte.

Con questo stemma si conclude la carrellata di foto scattate il 20 Febbraio 2018. Il tour prosegue con quelle del 22 Aprile 2018.


















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